sabato 14 dicembre 2013

radio Foco - quel pomeriggio di un giorno da grunge

Pearl Jam - Jeremy



Blind Melon - No rain



Counting Crows- Mr. Jones


Robert Plant -29 Palms


Faith No More- Easy (like sunday morning)



Temple Of The Dog - Hunger Strike


enjoy.








13 commenti:

  1. Bella scaletta Foco, uno spaccato della mia adolescenza. Voti alle singole canzoni.
    -"Mr Jones": brano un po' ruffiano che si accodava alla scia del filone grunge, anche se era più che altro un finto alternative o un pop travestito da alternative; oggi vive un po' di luce riflessa dal pompaggio di allora da parte del potente mercato discografico americano, ma tutto sommato brano azzeccato e tutt'oggi ancora orecchiabile. 6.5
    -"Easy": a mio avviso questo è uno dei rari casi in cui la cover supera l'originale.Tra i casi più eclatanti di rifacimenti in meglio, in generale, ci sono secondo me "All along the watchtower" (Hendrix, originale di Bon Dylan), "While my guitar gently weeps" (Jeff Healy, originale dei Beatles), "Live and let die" (Guns'n'Roses, orginale di Paul McCartney), "Hurt" (Johnny Cash, originale dei Nine Inch Nails), "Crazy Mary" (Pearl Jam, originale di Victoria Williams". D'altronde la voce di Lionel Richie gli fa una sega a quella di Patton. 8
    -"No Rain": ballad carina di un gruppo meteora che a mio avviso sarebbe rimasto tale anche se il cantante non fosse morto, anzi forse proprio la morte tipica da "dannato" o "maledetto" ha dato il suo contributo al consolidamento di tale melodia nelle compilation dei brani più noti dei primi anni '90. Un po' sovravvalutato, anche se non certo al punto di "More than words" e "To be with you", entrambe degli Extreme, probabilmente i "classici" più sopravvalutati di quel lustro. Tuttavia ancora gradevole all'ascolto. 6.5
    - "29 palms": che dire, niente di eclatante ma a Plant per il semplice fatto di esser stato Plant non si può dare l'insufficienza. 6
    - "Jeremy": uno dei vari pezzoni dell'album d'esordio del gruppo più grande tra quelli considerati come grunge, anche se poi in realtà hanno proseguito la carriera scavalcando tale clichè e consolidandosi nell'olimpo dell'hard rock, perchè le mode passano, i grandi pezzi restano. Brano-manifesto del grunge, sebbene non il migliore del gruppo. 9
    - "Hunger Strike": altro brano-manifesto del grunge, ma autentico capolavoro del rock in generale. Meriterebbe sicuramente meno oblio da parte del mainstream discografico. Voce di Cornell e voce di Vedder, l'unica accoppiata vocale potenzialmente migliore sarebbe stata un'ipotetica Ronnie James Dio- Ian Gillan, se i due avessero mai duettato. 9.5.
    Il 10 è un voto che riservo ad un massimo di 15-20 canzoni nella storia.
    P.S. Foco, caca più spesso!
    VITALOGY

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    1. VITA, mi sembra di parlare di musica allo specchio, avresti potuto essere tranquillamente il quinto della compagnia ( quello giovane) eheheheheheh.
      Il criterio di scelta è basato su una di quelle cassette- compilation da doppia piastra dello stereo che all'epoca giravano a nastro nell'autoradio. È un tributo alla nostalgia più che altro.

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  2. P.S.
    Cercherò di farla in maniera più regolare, mi servono fibre, yogurt col bifidus e meno turni di notte sotto zero.

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  3. Lo immaginavo Foco, il mixone in cassetta era un must per noi liceali squattrinati in epoca in cui un CD originale costava 30-40.000 lire, perciò non troppo a portata di collezione, cosa invece ho potuto fare in anni successivi con l'indipendenza e il contemporaneo abbassamento dei prezzi con offerte varie (ne ho comprati parecchi anche a meno di 5 euro). La nostalgia, in ogni caso, non può non esserci.
    VITALOGY

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  4. Oggi con Falco, adesso coi Faith No More ed Eddie Vedder da giovane, tu mi uccidi Foco!

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  5. Ehhhh caro Leo, la nostalgia è una brutta bestia, calda, morbida, rassicurante, ma pur sempre una bestia.

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  6. Buono, anzi, eccellente il pezzo dei Pearl Jam. Non lo conoscevo.
    Mi dispiace non trovare pero', essendo musicista, piu' assoli, mi mancano gli spazi liberatorii, catartici, dell'improvvisazione. Ma é un'arte che si é persa, nel rock degli anni '90 , dove il tutto é diventato piu' impacchettato, monitorato, controllato. Comunque grazie per la buona musica, sempre felice di scoprire bravi artisti.
    VIGILE

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  7. Cazzo, Vigile, sei musicista? Cosa suoni? E che gruppi preferisci?
    Da quello che dici forse progressive? Zappa?

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  8. Si, progressive, Zappa the genius,ma anche tutto il rock e il blues, origine imprescindibile, Hendrix e tanto altro, perché la musica mi piace tutta. Ma a un certo punto sono stato beccato dall'anofele del jazz e allora vai con Miles, Coltrane, e tutto il free jazz compreso. Ero ai mitici concerti della festa dell'unità dei tempi d'oro della sinistra, e come vedi sono tutto fuorché un'integrista ehehehe....
    Ah, si, suono il sax professionalmente, ma ho cominciato con la chitarra, (elettrica, of course)
    ancora una parola per ribadire che mi piace molto lo stile con cui scrivi...insisti, insisti
    Vigile

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  9. Ti ringrazio ancora Vigile. Chissà che un giorno non si possa fare una jam session...

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  10. yes! tu che suoni?
    Vigile

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    1. Ah, io niente. Troppo pigro per imparare uno strumento. In compenso sono un cantante di fama comunale.

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  11. beh, la voce é lo strumento piu' bello, per me, anche se il black metal lo mette in dubbio
    Vigile

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